Scrittura e Cucina

Da qualche giorno ho scoperto che questo è il mio binomio preferito per l'autunno 2013! In sostanza trascorro le mattinate a casa scrivendo -un saggio- e cucinando nuove prelibatezze.

Come sanno i miei amici, ho una preferenza per i dolci, ma siccome in famiglia sono tutti un po' stanchi del mio *neo*, naturalmente devo dedicarmi anche ai primi.

E così questa settimana ho cucinato un strepitoso risotto con melanzane, alici, mozzarella e grana, gnocchi di castagne con ragù:



E un Rotolo dolce di castagne:



Vabbè, non poteva mancare almeno un dolce, no? Che poi domani vengono a trovarmi due amiche, e cosa gli offro? Biscotti confezionati? Naaaaa!

Ho riscoperto realmente il piacere di vivere con maggiore calma. L'autunno di certo aiuta, una novità nell'aria pure, ma ho soprattutto dovuto fare ricorso alla forza di volontà per placare il mio animo sempre di corsa, sempre avido di ricerca. Certo, per il mio nuovo saggio devo per forza girare per biblioteche, librerie e fare molta ricerca, ma la mia fortuna è che il più l'ho fatto un'estate fa, e ora si tratta solo di piluccare poche informazioni aggiuntive, intervistare persone di paese che mi narrano chicche di vita preziosissima. E sono tutte situazioni estremamente piacevoli, dolci.

E poi mi stendo sul divano, con un buon romanzo, la mia copertina di Linus e la mia adorabile Upupa accanto. Dalla finestra vedo le foglie cadere, colorate di marrone, rosso, bruciato, con un tiepido sole che irradia raggi luminosi nella stanza e mi sembra quasi di trovarmi in un mondo fatato.


Giuro, non ho assunto alcuna “strana” sostanza. E' solo che, l'autunno è la mia stagione preferita, e fa calare nel mio cuore una tenerezza infinita.

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